Perché scegliere le presse Mecolpress?
Mecolpress mette a disposizione dei suoi clienti presse di qualità e tutto il suo know how tecnologico. Per chi necessita di macchinari altamente performanti per lo stampaggio a caldo siamo un partner affidabile e con una solida esperienza nel settore maturata in tanti anni di attività.
Che si tratti di un’intera linea di stampaggio o di un singolo macchinario, noi di Mecolpress siamo in grado di consigliare la soluzione più performante per la produzione e offriamo un supporto tecnico capace di far fronte a qualsiasi esigenza.
Un primo incontro per comprendere le necessità
Quando un nuovo potenziale cliente ci contatta esprimendo l’esigenza di acquistare una pressa, il nostro staff commerciale organizza subito un primo incontro o presso l’azienda oppure presso la nostra sede in modo da poter mostrare le varie macchine e il loro funzionamento.
Durante questa fase è per noi di fondamentale importanza capire le tipologie di pezzi che dovranno essere stampati e quali possono essere le eventuali criticità legate ai singoli particolari in modo da poter proporre la pressa più adatta. In molti casi le nostre offerte si basano direttamente sui disegni dei pezzi da realizzare che vengono analizzati dal nostro ufficio tecnico nei minimi dettagli.
Per capire qual è la pressa ottimale il nostro ufficio tecnico si avvale di un software in grado di simulare sul computer l’azione della macchina. In questo modo forniamo un valido strumento per identificare il macchinario che meglio risponde alle esigenze produttive.
Alcuni clienti oltre alla singola pressa richiedono l’intera linea per lo stampaggio a caldo e, anche in questo caso, siamo in grado di fornire tutti i macchinari necessari, ed ottimizzare al meglio la produzione.
Prova di stampaggio presso Mecolpress
Una volta individuata la pressa ideale per il cliente, che sia idraulica o meccanica, effettuiamo delle prove presso di noi di stampaggio. In questo modo il cliente può sincerarsi in anteprima del risultato finale effettivo prima di iniziare la produzione presso il proprio stabilimento.
Per eseguire la prova vengono montati sulla macchina gli stampi per la realizzazione dei pezzi desiderati. Qualora il cliente non avesse già lo stampo c’è la possibilità di commissionarlo direttamente a Mecolpress. La nostra azienda infatti offre un servizio completo per sostenere il cliente durante tutte le fasi produttive ed è in grado di offrire anche questa componente.
Durante i numerosi anni di attività abbiamo acquisito delle competenze tecniche elevate e ci siamo confrontati con situazioni diverse tra loro. L’esperienza conseguita ci ha resi un partner in grado di interpretare le esigenze degli stampatori, capace di proporre delle presse meccaniche o idrauliche ottimali per una data tipologia di produzione.
Bilanciere a frizione oppure elettrico?
I bilancieri possono essere a frizione oppure elettrici. Quale scegliere?
La decisione del modello è legata alla tipologia di pezzi che si vuole ottenere ma anche alla performance della pressa.
La pressa meccanica a frizione è dotata di un volano che fa girare la vite in senso orario o antiorario, facendo in questo modo scendere o salire la mazza. In questo caso la trasmissione del moto dal motore elettrico al volano viene effettuata tramite la frizione che si crea su un anello di cuoio. Questo modello non consente un controllo diretto del motore e del volano, anche se presenta dei notevoli vantaggi in termini di risparmio energetico. Un bilanciere a frizione infatti ha un consumo medio di circa 40 KWh.
Queste presse richiedono un investimento minore rispetto al bilanciere con servomotore elettrico, ma necessitano della sostituzione del cuoio, indispensabile per il movimento della slitta, quando si usura.
Adatti allo stampaggio a caldo di qualsiasi tipologia di materiale, i bilancieri a frizione vengono impiegati per la produzione di pezzi pieni.
Questa pressa a differenza di quella a frizione si distingue per un motore elettrico montato direttamente sul volano, nella parte alta della macchina, e che fa muovere la vite. Grazie a questa sua caratteristica, il bilanciere elettrico consente un maggior controllo sulla processo produttivo. È possibile infatti controllare la velocità sia di discesa che di risalita in tutti gli istanti, avere dei feedback diretti su quanto sta facendo la macchina e calcolare il tonnellaggio necessario per lo stampaggio a caldo dei pezzi che si vogliono produrre.
Il bilanciere elettrico richiede più energia elettrica, ma le sue componenti si usurano di meno ed è particolarmente indicato per la produzione di particolari che richiedono più colpi per essere completati. Inoltre è possibile ottenere molta energia con una corsa ridotta, cosa che non avviene nel caso del bilanciere a frizione. Di conseguenza questa macchina ha una tasso di produttività leggermente più elevato rispetto ad una macchina tradizionale.
Le presse meccaniche a vite elettriche della Serie TDS di Mecolpress inoltre possono essere dotate del software Calipso, anch’esso progettato dalla nostra azienda, che consente l’acquisizione e la registrazione dei dati in tempo reale. In questo modo l’utilizzatore finale può effettuare una valutazione del processo e intervenire per ottimizzarlo.