Esperto acciaio

Stampaggio a caldo acciaio: la parola al nostro esperto

Abbiamo intervistato Luca Di Donato, l’esperto di stampaggio a caldo dell’acciaio in Mecolpress.

L’acciaio è un materiale molto diverso dall’ottone, per questo motivo Mecolpress ha deciso di incrementare il suo team con una figura dedicata, alla quale abbiamo rivolto alcune domande.

Parliamo di stampaggio a caldo dell'acciaio

Qual è il tuo ruolo in azienda?

Il ruolo da me attualmente ricoperto all’interno del contesto aziendale è di project engineer manager specialista dello stampaggio a caldo dell’acciaio e delle leghe non ferrose (ad eccezione dell’ottone).

Nello specifico mi occupo principalmente della individuazione e definizione del processo di deformazione plastica a caldo tecnicamente ed economicamente più adatto per la realizzazione di componenti semilavorati in acciaio, ma anche alluminio e leghe speciali al Nichel e Titanio.

Che tipo di esperienza hai nel settore dello stampaggio a caldo dell’acciaio?

La formazione nel settore specifico deriva dalla pluriennale esperienza lavorativa acquisita nell’ambito aziendale, dapprima in qualità di progettista e poi come direttore tecnico e operativo di imprese situate sul territorio nazionale ed estero.

Solitamente quali settori di applicazione utilizzano presse per stampaggio a caldo dell’acciaio?

Le presse per lo stampaggio a caldo dell’acciaio sono largamente impiegate in vari settori di applicazione quali, automotive, aereonautico, agricolo, edile, chimico, petrolchimico e settore industriale in genere.

Quale tipo di macchina è più adatta per stampare acciaio? (presse meccaniche, idrauliche, bilancieri?)

Dal punto di vista metallurgico l’acciaio può essere forgiato utilizzando qualsiasi tipologia di pressa. Gli acciai in genere sono poco influenzati dalla velocità di deformazione propria delle presse, come invece sono influenzate alcune leghe di alluminio e le superleghe di Titanio e Nichel.

Sono altri quindi i parametri che influenzano la scelta. Infatti la geometria, le tolleranze geometriche e dimensionali sicuramente possono orientare la scelta verso una pressa meccanica piuttosto che una pressa a vite, ma anche su una pressa oleodinamica.

Rispetto all’ottone, che particolarità presenta l’acciaio?

Dal punto di vista del processo e quindi delle relative presse utilizzate, sicuramente il primo aspetto che caratterizza l’acciaio è la temperatura di stampaggio che si aggira intorno ai 1200°C.

L’altra caratteristica altrettanto importante è la deformabilità dell’acciaio a caldo che è di gran lunga più difficoltoso rispetto all’ottone. La resistenza alla deformazione plastica a caldo dell’acciaio costringe all’adozione di geometrie più semplici, predilige la scelta di presse con capacità maggiorate in termini di forze; inoltre si fa ricorso molto spesso ai processi di preformatura.

Data la tua esperienza, quali sono le criticità ricorrenti che hai riscontrato nello stampaggio di questo materiale?

Come già precedentemente evidenziato, l’acciaio si stampa a temperatura elevata, quindi si possono creare possibili surriscaldamenti in zone particolarmente soggette a deformazione, le forze in gioco sono importanti e quindi l’energia e disposizione unitamente alle stesse possono avvicinarsi al limite, e causare non conformità geometriche sul pezzo.

Infine l’acciaio non è facilmente deformabile e quindi necessita di uno studio apposito al fine di identificare quali processi di preformatura adottare al fine di evitare cricche/ripiegature di materiale.

Sempre in base alla tua esperienza, nella scelta della macchina più adatta, di cosa bisogna assolutamente tenere conto?

Ovviamente la geometria del prodotto forgiato da ottenere unitamente alle tolleranze geometriche e dimensionali imposte influenzano fortemente la scelta del processo migliore. Prima di tutto la tipologia di pressa, ma anche tutte le macchine necessarie a comporre la linea, dal processo di taglio, riscaldo, preformatura fino alla eventuale calibratura dei forgiati a caldo/freddo.

Mecolpress, attraverso le competenze specifiche acquisite in cinquanta anni di progettazione e produzione di macchine per lo stampaggio e grazie alle professionalità di cui dispone al suo interno, è in grado di supportare il cliente dalle primissime fasi di definizione della geometria più adatta per la scelta del forgiato fino alla realizzazione della linea anche completamente automatizzata chiavi in mano.

Cosa secondo te può fare veramente la differenza in una pressa “azzeccata”?

Il cuore della linea di produzione nella sua interezza è la PRESSA che è stata progettata per rispettare determinate caratteristiche quindi “azzeccare” la tipologia di pressa è assolutamente importante, ma è altrettanto fondamentale considerare chi l’ha progettata e costruita. A tal proposito le presse prodotte dalla Mecolpress sono tra le migliori del mercato sia in termini di contenuto tecnologico che in termini di rigidezza ed affidabilità.

Per approfondimenti ulteriori sull’argomento “Stampaggio a caldo Acciaio” vi invitiamo anche a consultare la pagina U.NI.S.A. Unione Nazionale Italiana Stampatori Acciaio, della quale siamo soci aggregati.

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La gamma di presse Mecolpress

La gamma di presse Mecolpress

Per lo stampaggio a caldo dei metalli si possono impiegare sia presse meccaniche che presse idrauliche. Mecolpress propone macchinari tecnologicamente avanzati e di diversa tipologia in modo da poter soddisfare quasi tutte le esigenze produttive.

Le presse Mecolpress sono indicate per lo stampaggio a caldo di rame, ottone, acciaio, titanio e alluminio.

Presse meccaniche

Tra le presse meccaniche per lo stampaggio a caldo Mecolpress vi sono le presse meccaniche eccentriche che si suddividono in base alla forza nominale. Il modello SOV è per lo stampaggio in verticale: queste presse vengono chiamate anche presse fucinatrici, richiedono un impiego di energia medio e si caratterizzano per l’elevata produttività. Le presse SEO invece sono progettate per lo stampaggio di pezzi con foratura e si dividono in:

  • SEO: (a ciclo singolo): presse per stampaggio con foratura orizzontale, alta energia, produttività media
  • SEO- CVE/CS: (a ciclo continuo): presse per stampaggio con foratura orizzontale, alta energia, produttività alta
  • SEO-F: (a ciclo singolo): presse per stampaggio con foratura verticale, alta energia, produttività media

Un altro tipo di pressa meccanica proposta da Mecolpress è quella a vite, detta anche bilanciere.

Le presse a vite sono catalogate in base al diametro della vite e sono disponibili in tre modelli:

  1. TDS: comando diretto con servomotore elettrico. Il diametro della vite va da 240mm a 525mm
  2. Dellavia: Comando con dischi a frizione. Il diametro della vite va da 130mm a 460mm
  3. Osterwalder: Comando con dischi a frizione. Il diametro della vite va da 150mm a 220mm

Presse idrauliche

Le nostre presse idrauliche fanno parte della gamma ME e si caratterizzano per la forza di chiusura degli stampi che va da 100 a 500 Ton.

Questi sono i tonnellaggi finora realizzati ma possiamo realizzarne anche con forza di chiusura maggiore.

La forza dei punzoni di foratura orizzontali invece va attualmente da 30 a 350 Ton e anche in questo caso è possibile su richiesta realizzare la macchina con una forza superiore a quella indicata.

Presse per la coniatura e la calibrazione pezzi

Ai clienti che necessitano di presse per coniatura e calibrazione di pezzi Mecolpress propone le presse a ginocchiera serie PG che si caratterizzano per la bassa corsa e l’altissima produttività.

Vengono catalogate in base alla forza nominale.

Macchinari per la sbavatura dei pezzi:

Le sbavatrici Mecolpress sono catalogate in base alla loro forza nominale come segue:

  • PO: sbavatrice con singola stazione, bassa produttività, usata in genere per carico a mano, struttura ad H. Tonnellate da 10 a 60.
  • S: sbavatrice con stazione multipla, dotata di tavola rotante con motore idraulico. Si caratterizza per un tasso di produttività media ed è usata per carico a mano o con automazione, struttura ad H. Tonnellate da 10 a 60.
  • E: sbavatrice con stazione multipla, dotata di tavola rotante con motore elettrico, media-alta produttività, più adatta per carico con automazione o robot, struttura ad C. Tonnellate da 10 a 60.

 

Grazie alla varietà di macchinari offerti, il nostro ufficio commerciale è in grado di suggerire la pressa migliore a seconda della tipologia di pezzo da realizzare e a seconda delle condizioni specifiche in cui si trova ad operare il cliente.

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Presse per stampaggio a caldo dell’acciaio

Stampaggio a caldo acciaio: le soluzioni di Mecolpress

Mecolpress vanta una lunga esperienza come produttore di presse meccaniche e idrauliche per la realizzazione di particolari stampati a caldo in acciaio. Per una panoramica completa e dettagliata delle nostre presse contatta il nostro ufficio vendite.

Per lo stampaggio a caldo di pezzi in acciaio si possono usare presse meccaniche oppure presse idrauliche a seconda della complessità geometrica del pezzo da stampare e delle proprietà della lega specifica usata per lo stampaggio.

Le proprietà dell’acciaio

L’acciaio è noto per essere un materiale dotato di una notevole resistenza meccanica e questa sua caratteristica lo rende un materiale adatto per innumerevoli settori di applicazione tra cui l’edilizia, l’automotive, chimico, energia, il settore ferroviario ecc…

Tramite le presse meccaniche e idrauliche Mecolpress è possibile realizzare diverse tipologie di prodotti migliorati nelle caratteristiche meccaniche proprio attraverso il processo massivo di deformazione  a caldo.

Presse per stampaggio a caldo dell’acciaio

Mecolpress propone alle sue aziende clienti diverse presse sia meccaniche che idrauliche, queste ultime meglio impiegate per la fase di preformatura e di tranciatura della bava.

Nello stampaggio a caldo dell’acciaio i principali parametri di processo sono temperatura delle billette, energia e forza richiesta dalla deformazione. Per quanto riguarda la temperatura di stampaggio delle billette, in presenza di leghe in acciaio, questa è di circa 1.200°C. La temperatura dello stampo invece è di circa 300°C.

Durante lo stampaggio a caldo dell’acciaio inoltre bisogna utilizzare i giusti lubrificanti in modo da favorire lo scorrimento del materiale ed il distacco dello stesso dallo stampo. La Mecolpress equipaggia le proprie presse con sistemi automatici di lubrificazione con punti fissi o mobili a seconda della specifica applicazione ed al fine di ottimizzare il processo di produzione.

Il nostro ufficio vendite è a disposizione per consigliare l’applicazione più adatta alle specifiche esigenze produttive, inoltre la Mecolpress dispone al suo interno di risorse in grado di supportare il cliente già nella primissima fase di studio del forgiato e quindi di scelta del relativo processo produttivo. Il software di simulazione del processo di stampaggio garantisce la correttezza dei dati progettuali. Il servizio offerto comprende tutte le fasi dalla progettazione fino all’avvio della produzione delle primissime serie di particolari.

Il ciclo produttivo può essere realizzato in maniera completamente automatica oppure manuale a seconda delle specifiche richieste del cliente.

Tutti i bilancieri sono personalizzabili in base alle esigenze del cliente.

Per ulteriori informazioni contatta direttamente i nostri responsabili commerciali.

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